sabato 11 aprile 2009
Questione di metri
Cronaca di regole, cemento e morte
- "Ne avrò tirati su di muri io, eh? Ditemelo voi..."
Cazzuola parlava tra sé e, immaginando interlocutori, proseguiva:
- "Murissimi portantissimi e muretti da niente, volte a volte, solai, tetti, colonnati, ponti e che fatica ... Per secoli!"
Poi si agitava:
- "Roba tosta, altroché!! Fatta col Metro, quello buono per fare sia le case che le cose! Ma sì testoni il metro... la Regola d'Arte... tzé, che no!
Ora alzava anche la voce:
- "Ah, voi non ne sapete di regole?! E d'arte, nemmeno?! Del senno del buon padre di famiglia, poi?!... Pfui."
Quindi placandosi in un smorfia:
- "Per forza son cambiate case e cose. Dicevate che ci avevo un metro vecchio io, che oramai ci aveva i secoli lui, che non era più buono che erano più buoni quelli nuovi di metri, che erano più economici... Mi avete placcata d'oro e messa su uno scaffale a me, al mio metro... boh non s'è più visto."
Cazzuola scosse il manico fissò il vuoto e sbottò:
- "Economici davvero sì... A me pare ma che siano metri cubi di macerie, quelli sopra alle vostre di teste!"
E stette, tanto nessuno l'ascoltava.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Questo post ha atteso che passasse il cordoglio non l'emergenza. Perchè altrove ogni emergenza passa solo fino alla prossima se non cambia il metro.
Un abbraccio a quanti soffrono ogni sciagura ovunque accada.
il cronista
E si, deve essere una cazzuola della Roma imperiale.
Chissa' perche', terremoti, alluvioni e inondazioni distruggono tutto...quasi tutto, loro, le strutture costruite dagli ingegneri romani di 2000 anni fa, guardano beffardamente le macerie.
Tina Campolo
Cazzuola sapeva in cuor suo che Cemento se n'era andato e che Sabbia, sua amica da sempre, aveva preferito i lidi della costa. In tempi passati aveva lavorato parecchio con Fango e i frutti della loro collaborazione sono ancora oggi visibili.
Posta un commento