
Cronaca di una fuga orfana
Ce l'aveva fatta. Ne era fuori.
Via da quel paese drammatico dove niente pareva avere più un senso,
finalmente sicura altrove.
E a lei era andata bene!
Tra una Valigia di cartone e il suo padrone
i Randagi avevano scelto quest'ultimo per fare colazione.
8 commenti:
Mi scuso, lo so è atroce. Ricorda cose che succedevano davvero in un posto altrove da qui...
Però con Valigia al sicuro il lieto fine è servito.
Saluti e baci da altrove
il cronista
Non è a lieto fine. La valigia, abbandonata, lì, da sola e biodegradabile, svanirà nel nulla tra una cacca di randagio e l'erbetta primaverile. Addio valigina cara.
che invidia per al valigia,
io ho i randagi alle calcagna
e sono ancora nel paese.
'notte cronista
Vai ligia al dovere, sei tutti noi.
Caro cronista,
il mio cane vuol farsi randagio.
Che dice, gli compro uno zaino?
Sei immensamente umano.
Tina
dovere di cronista
per nua...
gentile nua rasserenati, qui ad altrove il tempo scorre lieve ed essendo disabitato Valigia ha davanti una vita dolce d'ozio per quanto attiene alle cacche poi... ci pensano le mosche
per risoblio...
corri fratello, corri!
per Prepuzio...
dice Valigia "grazie sono onorata, rappresentarvi è per me un dovere".
per Enzo e il suo giardino...
uno zaino al cane e un biglietto di sola andata per lei, carissimo, poi ognuno per la sua strada ma lontano da lì.
per Tina anonima...
grazie Tina e molte per l'apprezzamento e la sua misura anche se ti confesso che qui, ad altrove, "umano" è un termine arcaico e non per tutti un complimento... come ebbe a dire Verme
il problema è però che, per colpa dei randagi, non ha più un mezzo di locomozione.. e neanche uno zaino con cui scambiare qualche vestito..
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