Cronaca da venditori d'altri tempi
Cravatta era raggiante, tronfia e super eccitata.
Sarebbe andata in Europa assieme a una marea di sue gemelle.
Era stata scelta a furor di popolo come indumento figo dell'anno, aveva surclassato alla grande magliette e maglioni, sbeffeggiati e con un marketing da veri sfigati.
"Certi cravattari sì che conoscevano il mestiere!
Quella era gente da bacio in bocca... altro che premi di produzione!"
Avrebbe detto poi, un giorno, dopo,
a pianeta disabitato.
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7 commenti:
Tronfia.
Ma te la cravatta la metti mai?
Non ci arrivo, aiuto.
Un saluto :-)
Ricordava come se ne erano andati, tutti presi dall'euroforia si tiravano per "cravatta" eccitati, si baciavano sulla bocca...a lungo..
un tiro e un bacio...fino a levare il respiro!
Sei sempre piu' bravo. ;-))
Tina
Vecchiopolpo,
... e ho detto tutto.
inarrivabile nua...
mi spiace che alcune cronache non ti trovino al volo, ma forse è questo il lato bello...
prova a volarci sulle cronache di altrove, come faresti se fossi un uccellino... da una parola ad un immagine, libera-mente... prendi ad esempio la parola "cravattaro" e vola fino agli usi e i costumi di un intero paese... ora attenta all'atterraggio.
Tina, come sempre grazie,
fai bene a sottolineare le consuetudini di cravatta ed i suoi circa il baciarsi in bocca ed il tirare... presto apparirà anche saponetta per lavargli le mani.
a voi una buona giornata
il cronista
I gemelli d'oro, invidiosi, rimanevano lì ad ascoltarla, irritati dall'odore del tabacco sulle mani strette.
:)
....ma il profumo( se così si può definire) è sempre stato il lato debole ...aromi per sciampiste deluse, porzione di liquami finto esotico che ti si appiccica addosso ancor prima che ci si sfiori... fierezza effimera di un adorno pezzo di stoffa .... mi piace il tuo stile tornerò a leggerti
tabacchifera Ale, bentornata
stiloso pikasko, benvenuto
un caldo saluto da altrove
cronista
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