giovedì 4 marzo 2010

La voce del padrone



Qui ad Altrove il suo è un rumore di sottofondo a cui gli abitanti oramai non rinuncerebbero più. Ed è anche per ciò che da queste parti si vive sereni e in democrazia.
Cronaca di una cronaca dura, fino alla raucedine.


"compagni...grasccc...fiiii...compa... gresccccc...non smet...priiiii...di lot...creeeee...la lotta di chi non... friifriiiiii... la lotta non si ...wreeeeeeee...fermerà fino a quando...ndriiiigreek...la nostra voce...iiiiiiii...Per questo compagni...wrrrrrrr...Questa sera...freeeeezzzz...tutti davanti a...rghhhhhhhh... uniti... gnnnnn... facciamoci sentir...r.r.r.r.grrrrrrrrrr"

Megafono si sdava forte, per questo era parecchio rauco e ogni tanto gli scappava pure qualche sibilo, ma lo aveva giurato: quella volta lì non si sarebbe chetato più...
fino a che non avesse contestato punto su punto la voce del padrone - anche da solo! - si disse.

E così fece.

12 commenti:

Unknown ha detto...

e rimase solo.


"..tutti pensarono dietro ai capelli,
lo sposo è impazzito oppure ha bevuto .."

http://www.youtube.com/watch?v=6WdopDCbr3Q&feature=related

un cronista Altrove ha detto...

@profonda Saamaya,
fa piacere il tuo taglio intimo delle cose, è sottile la tua capacità di scovare un risvolto altro alle cose e qui le cose mi dicono di dirti che hanno piacere quando qualcuno gli scopre l'altro risvolto.

un sereno saluto da Altrove

Trippi ha detto...

Megafono era rauco ma ostinato, deciso a continuare, a perdurare, a fischiare, abocchieggiare e perfino a sussurrare se necessario. Ma a un certo punto rimase solo, persino le sue fedeli compagne di mille battaglie lo avevano abbandonato, le batterie, e lui senza di loro, perse del tutto la voglia di vivere e si chetò

m. ha detto...

'scorta artrove..
..siamo sottoll'elezioni.
fossi in loro(they), e ti farei di morto chiude, apito?
artr'e megafoni...

un cronista Altrove ha detto...

@pragmatica Trippi,
certi megafoni piuttosto che chetarsi sibilinano e rantolano rochi a intermittenza riuscendo a rianimarsi di tanto in tanto per anni e anni, il "nostro" era ed è un di quelli... ;-)

ostinati saluti da Altrove


@ amico segreto m.,
tu fossi in loro (they) di certo io non ti conoscerei, ma in loro non sei per cui amico caro se fossi in te io una cosa la farei... mi comprerei un bel megafono ed una notte verso le due o le tre del mattino spalancherei la tua finestra sulla valle prenderei ben fiato e griderei a tutto megafono:

- "Italianiiii!! Votate Antonio La Trippa"... e poi per una mezzoretta ripeterei ad intervalli regolari "Vota Antonio, vota Antonio Vota antonio..." ... se riesci a trovare un angolo che ci fa l'eco è anche meglio. E' un remake ma è ancora di grossa attualità... son convinto che sentirei i latrati dei cani fin'anco a casa mia... che poi in linea d'aria è quasi dietro la tua.

pensaci, semmai di megafono ti presto il mio, abbracci a tutto volume

Tina ha detto...

Megafono era dotato di batterie solari, quando ad Altrove il sole faceva capolino, si ricaricavano e lui tornava a gracchiare, sfiatare e gridare, facendo sentire in più di una occasione, forte e chiara la contestazione alla voce del padrone.
Finiva ogni rispresa con un invito:

IL POPOLO UNITO NON SARA' MAI VINTO.
Buona domenica Cronista

enzo ha detto...

Quel Megafono, che forza! Inamovibile, imperituro, mai eroico, chiama a raccolta la gente per bene, che pace cerca. Solo non è.

enzo ha detto...

"Comunista di mer@@a!", disse l'Egoarca. E morì.

Tina ha detto...

Azz...siamo su di giri Paolo? ;-))

Però...mi associo al tuo secondo commento. Magari si realizzasse.

Tina ha detto...

Cronista?

Stiamo aspettando, su. ;-))

Ciao amico.

enzo ha detto...

Cronista, non ti preparo più il tè!
Ti chiamo...

un cronista Altrove ha detto...

Gli eventi scorrono, l'aria sa di ora basta qui ed altrove, così la respiro... e intanto aspetto un computer partito di testa... ha fuso anche lui... tornerà e con lui le cronache

un grazie per l'affezione
a molto presto

un cronista Altrove

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