lunedì 6 settembre 2010
O' Ré!
Cronaca di una partita noiosa
"Uffa, che palle!!"
... dicevano in coro due alfieri una torre e tre pedoni.
Il fatto era che avendo messo all'angolo il Re avversario continuavano a dichiarargli: "Scacco matto!"...
Solo che lui, o' Ré... macché, niente. Facendo finta di non sentire rimuoveva... e quando gli dicevano: - Eh no così non si può - lui rispondeva:
"E chi lo dice, o' Ré sò io e le regole le faccio io!"
e ghignando scivolava via, scacco dopo scacco.
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6 commenti:
attualissimo effeti
Avremo un Gaetano prima o poi?
Oh Cronista, dacci una speranza.
il re è nudo e dall'aquila si vede bene
ciao lorenzo
@"Amici, tutti e tre, dico a voi,
che dirvi... qui il re scivola, sguiscia che pare una biscia e il paese si fa molle e tutto saponoso... gira e rigira mi sa che sta "saponetta" ce la troviamo noi... ben ferma e tra i glutei."
Disse uno che proprio in quel momento in quel paese lì in un giorno qualunque in una città qualsiasi si stava facendo una doccia.
saluti stretti
un cronista
E prova a pensare che se a furia di scivolare a destra e manca si ritrova sul bordo della scacchiera e cade dal tavolo fracassandosi... non sarebbe una soluzione anche questa?
Notte buona Cronista ;-))
@fantasiosa tina
esso, "o'ré", qualora debordasse dalla scacchiera è più facile che, anziché fracassarsi, frulli in aria la scacchiera pedoni e altri, tutti compresi.
disillusi saluti
un cronista A.
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